mercoledì 29 maggio 2013

Cinque metodi infallibili per allontanare (per sempre) i bambini dai libri


La notizia incoraggiante è che in Italia i bambini leggono di più rispetto alla media nazionale. Se infatti solo il 46% degli italiani legge almeno un libro in un anno, per la fascia 2-5 anni la percentuale arriva al 63,3% e per quella 11-14 al 60,8%.

Esistono comunque cinque metodi infallibili per allontanare i bambini dai libri: eccoli.
1. Non farsi mai vedere con un libro in mano, ma solo con cellulare, tablet o telecomando. Questo è un punto fondamentale. L'amore per la lettura nasce nei bimbi, come molte altre cose che hanno a che vedere con l'educazione, per imitazione del comportamento degli adulti. Quindi se volete essere certi che i vostri figli si tengano alla larga dai libri, dovrete essere voi a starne alla larga per primi.
2. Non tenere in casa libri o utilizzarli come oggetti d'arredamento (vedi punto precedente). I libri siano irrangiungibili per i vostri figli, posizionati su scaffali alti e assolutamente non a portata di mano. E' vietato toccarli, stropicciarli, maneggiarli, trattarli alla stregua di giocattoli divertenti.
3. Riempire la vita dei vostri figli di impegni. La loro giornata preveda una rigida tabella di marcia e sia costruita come uno slalom fra scuola, corsi pomeridiani ed impegni sociali, in modo che non vi sia mai spazio per la lettura. Ridurre al minimo il tempo non programmato perché è proprio là che potrebbe insidiarsi la lettura. Essa richiede tempo e silenzio, quindi queste sono le condizioni da evitare se si desidera eliminare i libri dalla giornata dei vostri bambini. E' importante anche non leggere insieme né leggere ai bambini alcunché ad alta voce. La lettura condivisa e l'ascolto sviluppano intensamente l'amore per la narrazione e l'immaginazione; inoltre, creano legami poi difficili da spezzare.
4. Non portare mai i bambini in libreria o in biblioteca. Questi luoghi sono assolutamente da non frequentare. Se dovesse capitare di entrare in uno di tali posti, redarguire il bambino con frasi tipo "non toccare" e strappargli subito di mano i libri, eventualmente dovesse rovinarli.
5. Se siete un insegnante, accompagnare ogni lettura da compiti. La scheda di lettura è un'arma potentissima per far perdere ogni amore per i libri. Riempite i vostri alunni di analisi del testo e non parlate mai delle emozioni che la lettura ha suscitato. Non organizzate attività divertenti e coinvolgenti con i libri, ma solo cose assolutamente seriose che incutano rispetto e timore reverenziale.


Bene, ora che sapete come fare per escludere i libri dal futuro dei bambini, se desiderate raggiungere l'effetto opposto (cosa che spero vivamente!), non vi resta che ribaltare questi assurdi consigli e accompagnare i piccoli lettori nell'affascinante mondo dei libri, contrastando così il più possibile la "dispersione" del lettore. Coraggio, lettori si diventa!

2 commenti:

  1. I bambini sono i nostri migliori lettori. Alzano la tristissima media nazionale e nonostante ciò stiamo cercando di rovinarli. Il 17% dei bambini tra i 2 e i 5 anni usa abitualmente dispositivi elettronici. Ma che se ne fanno dico io??? Un bel libro no?

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    1. Hai ragione: i bambini sono grandi lettori. Ma ce la stiamo mettendo tutta per rovinarli. Una volta il "nemico" numero uno era l'ipnosi televisiva. Oggi riusciamo a stordirli anche con smartphone e tablet. E la percentuale che indichi mette i brividi.. Un caro saluto

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